La sound therapy, o terapia con i suoni, è una pratica olistica che consiste nell’immergersi in una sorta di bagno sonoro prodotto dalla vibrazione di strumenti come campane tibetane, Steel Tongue Drum, Crystal Bowls, Chimes, Fork, Gong per generare rilassamento e benessere. Le vibrazioni e le particolari frequenze generate da questi strumenti producono una sorta di “massaggio sonoro” capace di regalare relax, armonia interiore e benessere fisico. Le tecniche di medicina olistica odierne riprendono, attualizzandoli, usi antichissimi del suono e della musica per curare mente, corpo, spirito.

Le radici della terapia del suono affondano nella cultura orientale: pare che la prima campana tibetana risalga addirittura al secondo millennio prima di Cristo per opera degli abitanti delle montagne himalayane, tra Tibet Mongolia, India settentrionale e Nepal. Questi strumenti venivano utilizzati dagli sciamani nei culti animistici e durante le loro pratiche di guarigione e connessione con il divino, come supporto alla meditazione o per vere e proprie sessioni curative. Si pensa che le prime campane tibetane fossero forgiate in rame puro, poi via via sostituito dall’ottone e che inizialmente solo i monaci avessero la facoltà di usarli.