UNA RIVOLUZIONE COPERNICANA

Lʼaver per primi immaginato e realizzato almeno 7 differenti variabili di suono per uno strumento musicale è stata sicuramente l’innovazione più visibile affacciatasi nel panorama mondiale del Saxofono negli ultimi decenni; ma non la sola che la Borgani abbia sottoposto al vaglio dei Musicisti. Queste proposte, vanno tutte nella stessa direzione: aiutare il Saxofonista a trovare uno strumento che si adatti alle sue esigenze, che assecondi le sue caratteristiche, il suo gusto, la sua fisiologia, in estrema sintesi che si pieghi al suo volere. Si, perché nel binomio Musicista/Sax, molto spesso il primo ha dovuto adattarsi alle caratteristiche dell’altro, che oggettivamente, sino ad ora, non potevano essere sensibilmente modificate.
Ecco lo spirito che ha animato il nostro lavoro, quello di mettere il Musicista al centro del progetto, permettendogli di scegliere le varie opzioni, fossero esse timbriche o tecniche, facilitandolo a svolgere il suo compito, di grande esecutore o di comune amatore. Ognuno deve infatti poter sentire, al momento della sua scelta, di avere il Sax più vicino al suo gusto, non un qualsiasi buon strumento, ma il SUO strumento.